Testo
PREMESSO CHE:
Dai quotidiani di sabato 8 e domenica 9 settembre emergerebbe che verrebbero “assegnati” dei servizi dal Comune a favore dei “senza dimora”, servizi remunerati ad alcune cooperative ed associazioni.
Dalla stampa sembrerebbe che a prescindere dal servizio “senza dimora”del Comune alcune associazioni erogherebbero un servizio forse analogo però gratuitamente come la “Ronda della Carità” e l’”Arciconfraternità di S. Cristoforo” e della “Misericordia”.
TUTTO CIO’ PREMESSO
lo scrivente
interpella l’Assessore alle Politiche Sociali affinché:
1. fornisca allo scrivente ed ai colleghi della commissione:
a) copia della delibera dei progetti “Senza Dimora” 2006 e 2007;
b) copia delle determine dirigenziali relative al progetto “Senza Dimora” per il 2006 e il 2007;
2. comunichi con quali procedure sono stati affidati i servizi alla cooperativa sociale Caracol e Gea, e se non sia il caso di rivedere il sistema di assegnazione;
3. valuti l’opportunità di supportare col denaro pubblico in mod omogeneo tutte le associazioni che offrono alloggio ai senza dimora e privilegiare quelle che lo fanno gratuitamente ed/o a costi ridotti;
4. valuti che il Comune avrebbe potuto risparmiare affidando i servizi alle associazioni che lo fanno gratuitamente e ciò anche perché la gestione della cosa pubblica deve essere fatta usando con massima attenzione i soldi che ci vengono strappati con le tasse rette su un sistema fiscale tra i più esosi in Europa;
5. relazioni sull’opportunità di affidare servizi sociali ad una cooperativa operante all’interno del Centro Sociale Rivolta, proprio oper le discutibili vicende di cronaca di cui tanti esponenti del Rivolta sono stati protagonisti.
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il comune
