Testo Premesso che:
-la popolazione di Venezia si è espressa con un referendum che ha largamente indicato la necessità di programmare un futuro per Marghera in discontinuità con un inesorabile declino della chimica;
-la situazione ambientale registra già pesanti emissioni inquinanti in aria
-in particolare per le polveri PM 10 e micropolveri PM 2,5 rappresentano un rischio unanimemente riconosciuto dalla medicina e sono presenti in misura superiore al livello di sicurezza e per un numero maggiore di giorni consentito,
-sta crescendo l’opposizione, come è apparso di recente sulla stampa locale, della Municipalità ai progetti di autoproduzione di energia di INEOS, Montefibre, Grandi Molini e Porto;
Preso atto che:
-già oggi a Marghera sono in attività centrali elettriche che contribuiscono a circa il 30% del livello di inquinamento,
-nessuna indicazione sulla capacita di produzione di energia elettrica era indicata nella documentazione messa a disposizione dei consiglieri in occasione della presa di conoscenza del verbale di accordo Regione.Provincia-Comune-Imprese-Ministero
sin interpella l’Assessore competente
per sapere quando saranno forniti dati precisi ai consiglieri per valutare le ulteriori fasi del richiamato protocollo;
e per conoscere quali attività intenda promuovere al fine di prevenire affidamenti all’avvio di iniziative industriali di produzione di energia a rischio di ratifica degli organi di rappresentanza dei cittadini Municipalità di Marghera e Consiglio Comunale.
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