Testo
Considerato che:
- nella Proposta del Piano Antenne, presentato alla Municipalità di Venezia dall’Assessore all’Ambiente, è espresso parere negativo sull’antenna radio base telefonia mobile Campo sportivo di Mazzorbo,
- nell’o.d.g. n. 125 approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 20 dicembre corrente viene indicata la necessità di procedere tempestivamente all’indagine epidemiologica,
- all’atto dell’autorizzazione era già in vigore il nuovo Regolamento Edilizio, e più in particolare l’art. 50 dello stesso, il quale prevede che l’autorizzazione sia soggetta al parere della Commissione di Salvaguardia, che siano rispettati i vincoli paesaggistici e l’impossibilità di installare nuove antenne ad una distanza non superiore a ml. 50 dai siti sensibili.
Preso atto che:
- i carotaggi per l’installazione, vale a dire il primo atto operativo che segna l’inizio dei lavori, dovevano avvenire lunedì 11 dicembre scorso, mentre la proposta del Piano per le Antenne è stato approvato dalla Giunta in data 20 ottobre 2006,
- l’installazione in oggetto non è in linea con il nuovo Regolamento Edilizio,
- permane l’allarme sociale creato dalla prospettata istallazione della citata “antenna” e di quanto comunicato dal Comitato “Tuteliamo la nostra salute” promosso con le firme di oltre 250 cittadini di Burano,
- il citato Comitato ha richiesto l’annullamento immediato dell’autorizzazione rilasciata dal Comune di Venezia Sportello Unico per le Attività Produttive alle ditte TIM S.p.A., Ericsson Telecomunicazioni S.p.A., in via cautelativa.
si impegna l’Assessore competente ad attivarsi
per quanto di propria competenza, a sospendere l’installazione dell’antenna in questione e procedere alla verifica della richiesta di annullamento dell’autorizzazione per mancato rispetto di quanto previsto dall’articolo 80 Bis comma terzo e comma quinto del Regolamento Edilizio Comunale e quanto previsto dal nuovo articolo 50 del Regolamento Comunale recentemente innovato.
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il comune
