Testo
Al Sindaco
Alla Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo Consiliari
Alla Direzione Centrale
Supporto Organi Istituzionali
e per conoscenza
Ai Presidenti VI^ e II^ Commissione
Il sottoscritto consigliere,
PREMESSO CHE:
- la Giunta il 03/08/07 con delibera n. 436 PD 3134/07 ha approvato l’adeguamento della pianta organica, che in base al punto 3 della delibera avrà decorrenza dall’1 settembre 2007;
- nell’allegato A che in base al punto 1 del deliberato fanno parte integrante della delibera stessa all’interno della Direzione Beni, Attività e Produzioni Culturali l’area scientifica e tecnico-artistica e l’area del sistema mussale sono, al 1° settembre 2007, considerate “*** aree soppresse a seguito costituzione Fondazione Musei”. Tale scelta ovviamente si rivela illegittima e meriterebbe l’annullamento del Prefetto qualora l’Amministrazione non volesse farlo perché la creazione della Fondazione Musei, è in base all’art. 42, comma 3, lettera e, e comunque in base all’art. 42 D.L. 18 agosto 2000, n. 267 è di competenza del Consiglio che su questo argomento non si è espresso;
- i consiglieri comunali devono darsi misura di una scelta che non è da poco come quella della Fondazione, per questo è opportuno che quanto prima il Sindaco dia adeguate e tempestive informazioni in commissione.
TUTTO CIO’ PREMESSO
lo scrivente consigliere chiede:
a) quanti e quali costi (notaio ecc…) l’amministrazione abbia sostenuto per la costituzione della Fondazione;
b) perché la giunta ha deciso di costituire la Fondazione se come a Torino il rischio è che il 13% dei comunali passi alla Fondazione, non liberando di fatto la macchina comunale dal costo del personale dei Musei che dovrebbe restare in carico al Comune;
c) quali siano le conseguenze per gli attuali responsabili di struttura museale rispetto alla fondazione e che questi siano convocati e sentiti in Commissione insieme alle parti sociali;
d) quale sia la posizione dei dipendenti delle cooperative rispetto alla vicenda e che gli stessi, i loro sindacati ed i responsabili delle cooperative, siano convocati e sentiti in Commissione.
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il comune
