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24/01/2007 RACCOMANDAZIONE AL CONSIGLIO COMUNALE SUL POTENZIAMENTO DEI CONSULTORI Assemblea della Consulta delle Cittadine per i tempi, la qualità della vita, i servizi della città e la valorizzazione della differenza del Comune di Venezia, del giorno 13 ottobre 2006   Preso atto che:   1)      è all’ordine del Giorno del Consiglio Regionale del Veneto il PdL n° 3, che rende obbligatoria la presenza nei consultori e nei reparti di ostetricia e ginecologia degli ospedali di rappresentanti di movimenti ed associazioni cui verrebbe dato il ruolo di “informare le donne su possibili alternative all’aborto” 2)      lo stesso Progetto di Legge è già stato definito dall’Ufficio Lergislativo Regionale come incompatibile con la vigente normativa sulla privacy (Dlgs 196 del 30/6/2003) oltre che con la legge 194/78. 3)      ha preso vita su tutto il territorio regionale l’Assemblea delle Donne in difesa della 194 movimento trasversale e indipendente a cui diverse donne e associazioni rappresentate in Consulta hanno partecipato e  che ha organizzato la recente e manifestazione del 7 ottobre che ha visto la partecipazione di più di 2000 persone e l’adesione di oltre 140 organizzazioni e partiti da tutta Italia.   La Consulta delle Cittadine del Comune di Venezia   Esprime la propria ferma contrarietà ad iniziative legislative come quella in oggetto, da considerarsi pericolose in quanto lesive della libertà femminile, delle conquiste dei movimenti delle donne che hanno portato all’approvazione di una legge come la 194/1978, legge  che ha consentito di superare in Italia le pratiche degli aborti clandestini rendendo centrale il diritto alla scelta e l’autodeterminazione femminile nella decisione, mai facile per nessuna, di portare o meno a termine una gravidanza. La stessa legge 194 inoltre, ha avuto come effetto la drtastica diminuzione del ricorso all’IVG e riconosciuto ai Consultori Familiari il compito di informare le donne sui rischi e le possibili alternative e queste sono da valorizzare e potenziare.  Accoglie con estremo favore l’approvazione, da parte del Consiglio Comunale di Venezia, dell’Odg del 02/10/2006 attraverso il quale invita “il Sindaco e la Giunta ad una comune azione affinché il Consiglio Regionale non approvi il PdL n. 3; a promuovere un’azione di tutela dei consultori familiari che in questi anni hanno consentito una drastica riduzione del numero di interruzioni di gravidanza, come da ultima relazione presentata dalla Regione Veneto” ed con il quale ha aderito alla manisfestazione convocata dall’Assemblea delle Donne.  La Consulta delle Cittadine intende inoltre riconoscere il prezioso lavoro  di mediazione svolto, trasversalmente alle appartenenze partitiche, dalle donne della Giunta e del Consiglio affinchè l’Odg riuscisse ad avere l’approvazione del Consiglio Comunale 02/10/2006.  Raccomanda, più in generale, che vengano promosse dal Comune di Venezia iniziative volte a rafforzare e consolidare il ruolo e l’operato dei Consultori Familiari del nostro territorio.  Sollecita infine  il Comune di Venezia ad interloquire, nel percorso sopraindicato, con la Consulta delle Cittadine, la Consulta della Salute, e l’Assemblea Regionale delle donne in difesa della 194.          Approvato all’unanimità della Assemblea della Consulta del 13 ottobre 2006   << indietro