IL DIRIGENTE
-VISTE le Ordinanze Sindacali o Dirigenziali a regolamentazione della circolazione e della sosta gravante nell’ambito delle vie Caneve - Bruno Slongo e Sebastiano Caboto in Mestre;
-CONSIDERATO altresì che, nel contesto dell’avanzamento del cantiere di lavoro relativo alla realizzazione delle due piattaforme tranviarie su via Cristoforo Colombo per il tratto della stessa compreso tra le vie Caneve e viale San Marco, si rende necessario in questa prima fase di intervento propedeutica all’intervento strutturale in questione, provvedere, alla posa della nuova condotta fognaria interessante il tratto di via Cristoforo Colombo in questione, interessando nel frattempo in due fasi distinte la chiusura al transito veicolare degli incroci relativi rispettivamente alle vie Salomone e Bruno Slongo;
-VISTO che, come da comunicazione pervenuta via e-mail in data 16 Aprile 2007 e successivi colloqui telefonici a chiarimento delle modalità di intervento interessanti la circolazione all’incrocio formato dalla via Bruno Slongo con la via Cristoforo Colombo, si rende necessario per la durata dei lavori interessante la rete fognaria all’incrocio in questione, interdire per le giornate rispettivamente di lunedì 23 e martedì 24 Aprile 2007, l’accesso a via Cristoforo Colombo per i veicoli provenienti dalle vie Caneve e Bruno Slongo;
-VISTO l’art.107 del Decreto Legislativo n.°267 del 18/08/2000 “ Testo Unico delle Leggi sull’ordinamento degli Enti Locali”;

-VISTO l’art.17 paragrafo “i” Capo 3° dello Statuto del Comune di Venezia;

-VISTI gli artt.5, 6 e 7 del Decreto Legislativo n.°285 del 30/04/92 “Nuovo Codice della Strada”;

O R D I N A

La circolazione e la sosta gravante rispettivamente sulle vie Caneve - Bruno Slongo e Sebastiano Caboto per il tratto della stessa compreso tra le vie Cristoforo Colombo e Giovanni Prati, nel corso degli interventi interessanti la rete fognaria all’incrocio formato dalla via Bruno Slongo con la via Cristoforo Colombo, viene regolamentata mediante la predisposizione dei provvedimenti alla circolazione di cui al seguente prospetto:

1)Viene istituito all’accesso alla via Caneve per le provenienze dalla stessa via Caneve lato via Cà Rossa e/o via Spalti, il divieto di transito, eccetto, i residenti e/o gli aventi titolo ad accedere rispettivamente alle vie Caneve - Salomone e Bruno Slongo.

Stante la limitata sezione stradale di via Salomone, quale alternativa alla via Bruno Slongo per i veicoli in uscita da via Caneve in direzione di via Cristoforo Colombo, viene di fatto interdetto l’accesso a via Caneve per il tratto della stessa compreso tra le vie Spalti e Bruno Slongo ai veicoli di massa a pieno carico superiore alle 3.5 tonnellate;

2)Viene istituito all’accesso alla via Bruno Slongo, il divieto di transito, eccetto, i residenti e/o gli aventi titolo ad accedere alla via in questione.

A tale riguardo, la circolazione interessante la via Bruno Slongo da limitarsi comunque ai soli autorizzati, sarà a doppio senso di circolazione con accesso da e per via Caneve;

3)Viene istituito nell’immissione su via Caneve per i veicoli provenienti da via Bruno Slongo, il dare la precedenza stante l’istituzione di un senso unico alternato a vista;

4)Viene istituito su ambo i lati di via Bruno Slongo, il divieto di sosta e di fermata.
I veicoli in sosta saranno oggetto di rimozione;

5)In considerazione dell’intervento in questione, l’accesso alla via Sebastiano Caboto lato via Cristoforo Colombo, viene interdetto fisicamente al transito veicolare;

6)Stante le modalità di intervento previste con il presente provvedimento, viene istituito nell’ambito del tratto di via Sebastiano Caboto compreso tra le vie Cristoforo Colombo e Giovanni Prati, il doppio senso di circolazione da limitarsi alla sola residenza con accesso dal tratto di via Sebastiano Caboto con verso di circolazione opposto, precisamente con verso e senso di marcia che va da via Giuseppe Giusti a via Giovanni Prati;

7)Viene istituito per i veicoli che percorrono la via Sebastiano Caboto in direzione di via Giovanni Prati, la direzione obbligatoria a dx, eccetto, i soli residenti e/o aventi titolo ad accedere al tratto di via Sebastiano Caboto compreso tra le vie Cristoforo Colombo e via Giovanni Prati;

8)Viene istituito nell’immissione su via Francesco Crispi per i veicoli provenienti da via Sebastiano Caboto per il tratto della stessa compreso tra le vie Cristoforo Colombo e la stessa via Giovanni Prati, sia l’obbligo di fermarsi e dare precedenza, sia la direzione obbligatoria a sx in direzione del piazzale Francesco Crispi;

9)Gli accessi alle vie Caneve - Bruno Slongo - Sebastiano Caboto e via Cristoforo Colombo, saranno opportunamente transennati a cura e spese della ditta esecutrice dell’intervento per conto della Società PMV S. p. A;


PRESCRIZIONI A CARATTERE GENERALE


1)La costante e capillare verifica da parte della Sacaim S.p.A. secondo le indicazioni di indirizzo che saranno definite dalla Direzione Lavori, delle condizioni di manutenzione nel suo complesso della via Cristoforo Colombo e vie limitrofe;

2)L’osservanza da parte della Società Sacaim S.p.A. in qualità di ditta esecutrice degli interventi relativi alla realizzazione di due piattaforme tranviarie su via Cristoforo Colombo per il tratto della stessa compreso tra le vie Caneve e viale San Marco, oggetto di cantieramento, delle norme previste al Capitolo(Opere-Cantiere Stradali)di cui all’art.21 del Decreto Legislativo n.°285 del 30/04/92 “Nuovo Codice della Strada” ed artt.30-31-32-33-34-35-36-37-38-39-40-41 - 42 e 43 di cui al D.P.R. n.°495 del 16/12/92 “Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo Codice della Strada” e di quant’altro si renderà necessario per la salvaguardia delle condizioni di sicurezza alla circolazione;

3)La succitata Società dovrà inoltre attenersi allo scrupoloso e attento rispetto delle modalità d’intervento previste nel dettaglio, sia dal vigente Codice della Strada, sia dal disciplinare tecnico relativo agli schemi segnaletici da adottare per il segnalamento temporaneo nell’ambito delle “strade urbane di quartiere e locali urbane” di cui agli schemi per “strade tipo E ed F Urbane” previsti nel Decreto 10 Luglio 2002;

4)Comunicare alle Autorità preposte al servizio di Polizia della Strada di cui all’art.12 paragrafo e)del Decreto Legislativo n.°285 del 30/04/92 “Nuovo Codice della Strada”(Tel.041/2747070 - 041/2746411) - (Fax 041/2747331 - 2746409), il nominativo dei rispettivi responsabili di cantiere e loro recapito telefonico, per eventuali esigenze a tutela della pubblica incolumità che si manifestassero nel corso dei lavori in questione;

5)Costante pulizia dell’itinerario utilizzato per il transito dei mezzi di cantiere;

6)Costante delimitazione delle aree di cantiere;

7)La costituzione per la durata dei lavori di apposito servizio di guardiania;

8)L’Impresa esecutrice degli interventi di cui alla viabilità oggetto di regolamentazione con il presente provvedimento, sarà l’unica e diretta responsabile delle operazioni di sorveglianza, manutenzione ed immediato ripristino di eventuale segnaletica stradale che fosse danneggiata nel corso dei lavori e di quant’altro si rendesse necessario per garantire le condizioni di sicurezza alla circolazione;

9)Sarà cura della Direzione Lavori congiuntamente al Responsabile della Sicurezza, provvedere al coordinamento, esecuzione, gestione, presidio e sorveglianza per tutto il periodo della durata dei singoli interventi, la predisposizione delle operazioni di cantiere di cui alla documentazione progettuale costituita dall’elaborato grafico“Piano di Coordinamento per la sicurezza in corso d’opera”;

10)Sarà cura della Società “PMV” S.p.A., provvedere a propria cura e spese, alla esecuzione degli interventi di segnaletica stradale di competenza previsti con il presente provvedimento, ripristino degli impianti di segnaletica orizzontale e verticale, secondo le indicazioni della Direzione Progettazione ed Esecuzione Lavori Servizio Viabilità Terraferma;

-VISTA l’urgenza la presente Ordinanza ha validità immediata.

-VIENE abrogata ogni altra norma in contrasto con quelle previste nella presente Ordinanza.

-La documentazione di cui alle premesse costituisce parte integrante del presente provvedimento.

Il presente provvedimento avrà validità di giorni due a decorrere dal giorno di lunedì 23 Aprile 2007.

-Gli Agenti di Polizia della Strada come previsto dall’art.12 paragrafo e)del Decreto Legislativo n.°285 del 30.04.1992(nuovo Codice della Strada), sono incaricati alla vigilanza sul rispetto delle norme previste nella presente Ordinanza.








IL DIRIGENTE
- Ing. Roberto Perissinotto -
Mestre, lì 18 Aprile 2007

Avverso alla presente Ordinanza è ammesso ricorso al T.A.R. entro 60 giorni dalla pubblicazione.
Responsabile del Procedimento: Geom. Claudio Corrò