EVO SIGUE, BOLIVIA CAMBIA?
La Bolivia della “rivoluzione nella democrazia” avviata dal primo governo indigenista della sua storia, cui in tanti abbiamo guardato con attenzione e speranza due anni fa, al momento dell’elezione di Evo Morales alla presidenza della Repubblica, è oggi un paese sempre più diviso, violento, secondo alcuni addirittura sull’orlo di una guerra civile. Il referendum del 10 agosto, che ha confermato il presidente ma anche i prefetti delle forze di opposizione nei dipartimenti autonomisti, si è svolto in un clima teso dopo mesi di aggressioni culminate nei vergognosi “fatti del 24 maggio” a Sucre. Le immagini delle violenze razziste ai danni di contadini e sostenitori del governo hanno fatto il giro del mondo grazie alle riprese video di César Brie, direttore del Teatro de los Andes, diffuse in televisione ma anche in Internet e proiettate in decine di occasioni pubbliche.
Proponiamo il documentario integrale in una serata di approfondimento della situazione boliviana, ben più complessa di quanto apparso sulla stampa italiana, mentre vengono annunciati altre consultazioni popolari per l’approvazione della nuova costituzione. Ne discuteranno tra gli altri Giampaolo Nalli, del Teatro de los Andes, Silvia Raccampo e Fernando Marchiori, in Bolivia proprio nei giorni del referendum.
Venerdì 12 settembre 2008
ore 18.30
Circolo Rosa Luxemburg
Fondamenta degli Ormesini
Cannaregio 2804
Venezia
· Proiezione del video Humillados y ofendidos di César Brie (direttore del Teatro de los Andes)
· Testimonianza di Giampaolo Nalli (Teatro de los Andes)
· Note di viaggio di Silvia Raccampo e Fernando Marchiori
[Seguirà spaghettata]
Per l’Associazione Italia-Bolivia ONLUS
Pierandrea Gagliardi
Tel. 3482877960