 consiglio comunale 2000 2005
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verbale - IX^ Commissione | ||||||
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Alle ore 11.20, il Presidente della IX Commissione Consiliare, Renato Darsiè, constata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta.
DARSIE’ ricorda che il 9 Settembre si era svolta una riunione della IX Commissione per verificare lo stato di adeguamento degli impianti delle vetrerie di Murano, rinviata nell’attesa di ricevere dalle associazioni degli artigiani e degli industriali i dati relativi allo stato di adeguamento degli scarichi delle acque reflue. Comunica che e’ in previsione da parte del Ministero una proroga rispetto alla scadenza del 31/12/2004.
Vengono consegnati, ai membri della commissione e agli altri presenti, i dati relativi alla situazione degli scarichi delle vetrerie forniti dalle associazioni di categoria, e viene letto la proposta di un ordine del giorno da portare in Consiglio Comunale sulla specificità della realtà Muranese.
SCATTOLIN comunica che rispetto alle 48 aziende che hanno avuto l’approvazione per i progetti di adeguamento degli scarichi, solo 3 hanno comunicato la conclusione dei lavori, mentre le restanti hanno ancora una “posizione aperta”.
VAZZOLER chiede in merito al ricorso presentato al TAR da parte di circa 20 aziende, e cosa succederebbe in merito alla prescrizioni imposte dal Comune di Venezia.
RIZZI domanda se la questione relativa alla comunicazione di conclusione dei lavori è soltanto una questione burocratica visto che osservando i dati delle associazioni di categoria la realtà sembrerebbe essere nettamente migliore.
SCATTOLIN specifica le competenze del Comune di Venezia e che il ricorso è basato sulle prescrizioni delle limitazioni imposte, in riferimento alla Legge Ronchi – Costa.
DARSIE’ propone in merito alla richiesta di Vazzoler di aspettare la decisione del TAR e poi successivamente convocare una commissione appposita. Osserva le diversità di informazioni tra Comune di Venezia e quelle relative alle associazioni degli artigiani e degli industriali, e che comunque rispetto alla riunione precedente c’è un positivo miglioramento.
BIONDI precisa che già a Luglio alcune imprese avevano concluso gli impianti ed inviato la comunicazione di conclusione lavori. In merito al ricorso al TAR precisa che è stato mantenuto nonostante la lettera esplicativa, perché si prevede un limite per il riciclo dell’acqua nell’impianto stesso.
CACCIARI afferma che la legge prevede che il Comune approvi gli impianti, mentre poi è compentenza del Magistrato alle Acque verificare e approvare in base alle analisi dei limiti.
BIONDI replica che il ricorso al TAR non è stato ritirato perché il percorso previsto non è andato a buon fine, visto che a Luglio è stato comunicato la conclusione degli impianti e nella precedente riunione è stato affermato che nessuno li aveva ancora conclusi.
DARSIE’ ricorda che l’oggetto della convocazione è verificare lo stato di adeguamento degli scarichi delle acque reflue entro la data del 31/12/2004 per poter evitare possibili chiusure delle vetrerie se non arrivasse la proroga.
DE GASPARI osserva che rispetto alla riunione precedente abbiamo dei risultati positivi sullo stato di adeguamento delle Vetrerie. Comunica che la Regione nei prossimi mesi vuole riprendere e revisionare l’accordo iniziale del 99 in tema di scarichi, ma che bisogna sempre rispettare le leggi e l’ambiente, aiutando le aziende sui costi e sulle procedure necessarie.
SEGUSO osserva che spesso le aziende, e nello specifico quelle Muranesi, si trovano nella difficoltà di avere tanti soggetti interlocutori per la gestione delle problematiche ambientali con interpretazioni diverse da soggetto a soggetto, e che qualsiasi norma deve anche tenere in considerazione la particolarietà dell’attività e il contesto in cui l’attività è svolta.
MIGLIORANZI analizza diversi temi sulle industrie del Vetro come il riciclo interno che con la formazione di fanghi vengono utilizzati come rifiuti senza dover attenersi alla normativa della Ronchi – Costa, e la possibilità di costituire una rete fognaria comune a Murano. Fa osservare il problema della questione dei rifiuti post lavorazione la cui scadenza è prevista per Luglio 2005.
ALBERTINI chiede di attivarsi il prima possibile per affrontare l’intero problema di Murano con le sue realtà diverse per evitare possibili perdite delle piccole imprese costrette a chiudere.
DE GASPARI propone di fare una commissione specifica su tutte le problematiche legate all’Isola di Murano
DARSIE’ riassume tutti gli argomenti emersi in sede di Commissione relativi
Alle ore 13.00 il Presidente esaurito l'ordine del giorno e in assenza di altre richieste di intervento,dichiara chiusa la seduta |
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