 consiglio comunale 2000 2005
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verbale - IX^ Commissione | ||||||
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Alle ore 12.15 il Presidente della IX^ Commissione Consiliare, Renato Darsiè, di concerto con il Vice Presidente della I^ Commissione Consiliare, Nadi Pettenò, assume la presidenza e constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta.
DARSIE’ introduce ricordando ai componenti delle Commissioni, che la riunione della IX Commissione sullo stato di verifica dell’accordo sulle assunzioni del precariato, Co.Co.Co., è stata rinviata a giovedì 11 Novembre per gli impegni istituzionali dell’Assessore De Gasperi a Roma. Da la parola al Funzionario del Commercio Venezia, Emilio Scarpa per l’illustrazione del punto 1 dell’O. di G.
SCARPA illustra la proposta di deliberazione che attua un adeguamento normativo in base alla Legge Regionale del regolamento istitutivo del Mercatino dei Miracoli approvato nel 1998, oltre che ad aumentare da 74 a 160 i posteggi per gli operatori suddividendo in 50% gli spazi da destinare tra gli espositori professionali e non professionali.
CASTELLI aggiunge che la proposta di deliberazione è stata concordata con il Consiglio di Quartiere 1 che ha espresso il proprio parere favorevole.
CAPOGROSSO osserva che con le modifiche apportate la destinazione di 80 operatori professionali e 80 operatori non professionali è il doppio del totale dei 74 operatori totali presenti prima della modifica. Chiede in merito all’occupazione di una zona più ampia e se esiste una netta distinzione tra gli operatori.
SCARPA risponde che come da planimetria allegata la zona destinata al Mercatino dei Miracoli sarà più ampia, e come previsto dalla normativa regionale è stata stabilita una netta distinzione tra gli operatori in modo che l’utente possa sapere chi è professionista e chi “hobbista”.
SENNO osservando la planimetria, fa notare che il posteggio nr. 84 è posizionato davanti alla chiesa di S. Cancian, e chiede se eventuali beni artistici vengono oscurati dalla presenza dei posteggi.
CASTELLI afferma che la posizione dei posteggi è stata concordata con la parrocchia che ha dato il suo benestare, prevedendo in casi di cerimonie religiose la ridimensione del banchetto.
SENNO chiede se è possibile trovare un’altra posizione per i posteggi dal nr. 81 al nr. 97 per evitare problemi con la viabilità.
GASPARINI osserva anche lui la possibilità di eventuali problemi di viabilità nelle vicinanze della chiesa.
SCARPA afferma che tutti i posteggi vengono posizionati al centro delle calli per evitare possibili problemi di viabilità. Chiederà all’ufficio tecnico se è possibile spostare in un’altra sede tutti i banchetti dal nr. 81 al nr. 97.
PETTENO’ N. osserva che è competenza del Consiglio di Quartiere 1 l’organizzazione e l’assegnazione dei posteggi.
DARSIE’ propone l’invio della proposta di deliberazione iscritta al punto 1) dell'o.d.g. in discussione in Consiglio Comunale, previa verifica dell’eventuale possibilità di spostamento dei posteggi dal nr. 81 al nr. 97 con eventuale emendamento da presentare in Consiglio Comunale.
Ore 12.30 - punto 2) dell'o.d.g.
Entra alle ore 12.35 il consigliere Dall’Agnola, ed esce il consigliere Gasparini.
DARSIE’ da la parola al funzionario del Commercio Venezia, Emilio Scarpa, per l’illustrazione.
SCARPA illustra brevemente la proposta di deliberazione che prevede l’istituzione definitiva, dopo una fase sperimentale con buon successo di pubblico e operatori, del Mercatino di Via Garibaldi. Aggiunge che nel mercatino saranno presenti 100 posteggi, dei quali 50 riservati agli operatori professionali e 50 a quelli non professionali. La stessa area dove si svolgerà il mercatino, rappresentata nella planimetria, è stata concordata con il Consiglio di Quartiere 1 e con i Vigili Urbani, per rispettare i criteri di viabilità pedonale, plateatici e visibilità generale della zona e dei suoi monumenti.
CASTELLI aggiunge che la proposta di deliberazione è stata concordata con il Consiglio di Quartiere 1 che ha espresso il proprio parere favorevole.
DALL’AGNOLA chiede quali categorie merceologiche possono essere poste in vendita in base all’art. 7 del regolamento, e se come stabilito dall’art. 3 il mercatino potrà svolgersi soltanto 6 volte al massimo nel corso dell’anno.
SCARPA risponde che la legge richiamata dall’art. 7 prevede ciò che non può essere messo in vendita, e che la scelta dei 6 giorni per il mercatino è stata effettuata dallo stesso Consiglio di Quartiere 1.
DARSIE’ chiede di verificare la legge, e che l’assessore chiarisca in Consiglio Comunale sulle possibili merceologie poste in vendita ai mercatini.
DALL’AGNOLA apprezza queste attività di valorizzazione del tessuto urbano cittadino con i mercatini dell’antiquariato e del collezionismo, e chiede se gli operatori dei mercatini emettono i riscontri per la merce venduta.
SCARPA risponde che solo gli operatori professionali emettono una ricevuta per la vendita, aggiunge che gli operatori non professionali, come stabilito dall’art. 6 del Regolamento, devono presentare per la vidimazione da parte di un Vigile Urbano, un elenco contenente l’indicazione dei beni, divisi per categorie e numero di oggetti, che si intendono porre in vendita.
DARSIE’ propone l’invio della proposta di deliberazione iscritta al punto 2) dell'o.d.g. in Allegato A. La Commissione approva.
Alle ore 12.45, esaurito l’ordine del giorno e in assenza di altre richieste di intervento, il Presidente della IX^ Commissione Consiliare, Renato Darsiè, di concerto con il Vice Presidente della I^ Commissione Consiliare, Nadi Pettenò, dichiara chiusa la seduta. |
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