Alle ore 17.05 il Presidente della VIII^a Commissione, Luciano Pomoni, di concerto con il Vice presidente della II^a Commissione, Enrico Nardin, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta delle commissioni consiliari congiunte.
POMONI comunica che l’esame della proposta di deliberazione iscritta al punto 1) dell’o.d.g. verrà rinviata per la mancanza dei membri dell’Istituzione.
Viene data la parola al Direttore Centrale Programmazione e Controllo, Vincenzo Sabato per l’illustrazione del punto 2) iscritto all’o.d.g.
SABATO illustra la proposta di deliberazione relativa alla trasformazione di VEGA da scarl in spa con la contestuale approvazione di un aumento di capitale sociale riservato alla Fondazione Cassa di Risparmio. Aggiunge che nel caso del Comune di Venezia, l’aumento di capitale sarà sottoscritto con la cessione dell’immobile di proprietà comunale denominato “Porta dell’innovazione”.
CAPOGROSSO chiede dei chiarimenti tecnici in merito alla differenza tra scarl e spa, all’aumento gratuito e a specifiche tecniche della proposta di deliberazione.
SABATO risponde che verranno fornite le integrazioni.
POMONI chiede in merito alla “Porta dell’innovazione”.
BASSETTO risponde che inizialmente era stata concessa in uso a VEGA per la durata di 20 anni, poi in seguito alla richiesta di aumento di capitale sociale si è proceduto ad effettuare una perizia di stima da parte del tribunale che contrasta con quella degli stessi uffici comunali preposti per una differenza di circa € 1.500.000. Aggiunge che verrà fornita un’integrazione al giudizio di stima, in quanto la perizia del tribunale non contemplava un immobile presente.
FREZZA chiede dei chiarimenti in merito alle modifiche che si avrebbero nella composizione del capitale sociale di VEGA in seguito all’ingresso della Fondazione Cassa di Risparmio.
SABATO chiarisce le percentuali che si avrebbero in base ai diversi aumenti di capitale.
Alle ore 17.30 esce il Consigliere Centenaro.
Alle ore 17.30, il Presidente della VIII^a Commissione, Luciano Pomoni,constata la mancanza del numero legale, rinvia l’esame della proposta di deliberazione ad una successiva seduta.