Alle ore 10.15 il Presidente della VIII^a Commissione Consiliare, Luciano Pomoni, di concerto con il vice presidente della IV^a Commissione Consiliare, Nadi Pettenò e con il presidente della V^a Commissione Consiliare, Saverio Centenaro, assume la presidenza della Commissione Congiunta e constatata la presenza del numero legale di dichiara aperta la seduta.
POMONI ricorda che la proposta di deliberazione era già stata illustrata ad Ottobre dove con la presenza di un gruppo di cittadini residenti nella zona erano emersi dei problemi.
FAVARETTO comunica che rispetto alla proposta di deliberazione tutto è rimasto immutato, in quanto le problematiche non riguardano la proposta in oggetto
BARATELLO ricorda che esiste un dislivello persistente tra i 2 terreni limitrofi, e che nella tutela dei cittadini dobbiamo cercare di risolvere le problematiche create da questa situazione.
CAPOGROSSO osserva che in questo caso il Consiglio Comunale deve “sanare” gli errori precedenti in fase di progettazione
ORSONI dichiara che occasionalmente si verificano degli errori fatti in buona fede, e che quando ce ne si accorge si cerca di risolverli per il bene comune.
BARATELLO ricorda che tempo fa è stato fatto un sopraluogo a Pellestrina con la presenza dell’Assessore Zordan e del tecnico Pilla, che hanno effettivamente constatato la situazione di precarietà di alcune famiglie residenti.
ORSONI chiede di sospendere l’esame della proposta di deliberazione e riconvocarla ad una successiva seduta per tentare di risolvere i problemi dei cittadini con la ditta SO.CO.VE.
POMONI propone di sospendere l’esame della proposta di deliberazione ad una successiva seduta. La commissione approva.
Ore 11.05 - punto 2) dell'o.d.g.
ORSONI illustra la proposta di deliberazione relativa alla cancellazione del vincolo di costituzione di servitù perpetua e contestuale cessione gratuita delle stesse aree a titolo di piena proprietà al Comune di Venezia.
FAVARETTO aggiunge l’illustrazione della planimetria della zona, e comunica che verranno realizzati 7 posti auto.
POMONI propone l’invio della proposta di deliberazione iscritta al punto 2) dell'o.d.g. in Allegato A. La Commissione approva
Ore 11.10 – punto 3) dell’o.d.g.
POMONI ricorda che la proposta di deliberazione era già stata illustrata, ed era stato richiesto un supplemento d’istruttoria in merito alla realizzazione dei parcheggi che gli uffici competenti hanno integrato.
PETTENO’ N. chiede quanto aumenterà la cubatura d’edificazione a seguito della cessione dell’area e cosa succede al Comune di Venezia nell’eventualità che non si proceda alla cessione.
FAVARETTO risponde che la cubatura resta immutata e che se eventualmente il Comune non dovesse cederla si dovrebbe consociarsi con i proprietari.
PETTENO N. chiede se era possibile ottenere più soldi dalla cessione dell’area in oggetto
FAVARETTO risponde che la concessione Urbanistica è subordinata alla cessione dell’area, e che i valori di cessione per altre aree similari sono stati più bassi.
CENTENARO osserva che si potrebbe richiedere di effettuare qualche lavoro integrativo per migliorare l’area oggetto di permuta, come ad esempio creare delle strutture per il tempo libero all’interno del giardino.
ORSONI aggiunge che le proposte di deliberazioni che vengono presentate sono sempre il frutto di trattative alla base dell’istruttoria per poterle meglio realizzare.
POMONI propone l’invio della proposta di deliberazione iscritta al punto 3) dell'o.d.g. in discussione in Consiglio Comunale. La Commissione approva
Ore 11.20 – punto 4) dell’o.d.g.
POMONI ricorda che la proposta di deliberazione è già stata illustrata alla Commissione Consiliare VIII congiuntamente con la VI, e che è stato chiesto il parere del Consiglio di Quartiere 1, non obbligatorio per la procedura di vendita, ma richiesto nella precedente riunione, al quale il Consiglio di Quartiere 1 non ha deliberato chiedendo un supplemento di informazioni.
ORSONI sottolinea il fatto che vendere una parte del patrimonio pubblico è sempre una “sofferenza” ma che il settore Patrimonio deve condividere gli impegni dell’Amministrazione in merito al pareggio di Bilancio con l’alienazione dei beni patrimoniali. Ricorda che il progetto iniziale del Museo Correr non prosegue nel suo iter proprio per la mancanza di fondi. Si rende disponibile prima della discussione in Consiglio Comunale ad andare al Consiglio di Quartiere 1 per le delucidazioni richieste in merito all’alienazione.
SPROCATI aggiunge che le alienazioni sono indispensabili per poter completare l’elenco delle opere pubbliche nei lavori pubblici.
PETTENO’ P. ricorda che l’immobile è stato acquistato nel 1997, e che data la sua particolare collocazione nell’ambiente Veneziano a pochi metri da Piazza San Marco è un bene prezioso per l’amministrazione comunale.
BASSETTO risponde che nel 1997 l’intero immobile è stato acquistato per circa 15.000.000 miliardi delle vecchie lire e che con la vendita di solo una piccola porzione si coprono circa i ¾ dell’intero costo sostenuto.
RINCOROSI afferma anche lei il dispiacere per la vendita di una parte del patrimonio culturale Veneziano. Propone di licenziare la proposta di deliberazione in discussione.
POMONI su proposta della Consigliera Rincorosi, propone l’invio della proposta di deliberazione iscritta al punto 4) dell'o.d.g. in discussione in Consiglio Comunale. La Commissione approva
Ore 11.35 – punto 5) dell’o.d.g.
POMONI ricorda che è la prima illustrazione della proposta di deliberazione in merito all’acquisto del Commissariato di Polizia di Stato.
ORSONI illustra la proposta di deliberazione in merito all’acquisto del Commissariato di Polizia di Stato a Marghera in Via Cosenz, acquisto sollecitato dalla stessa municipalità per garantire maggiore sicurezza ai cittadini residenti dopo che i proprietari ne avevano chiesto lo sfratto per morosità visto che lo Stato non pagava gli affitti.
PETTENO’ P. chiede in merito agli arretrati degli affitti non pagati
BASSETTO risponde che l’accordo prevede l’acquisto dell’immobile e che gli arretrati non sono a carico del Comune di Venezia.
PETTENO’ P. è perplesso sul fatto che il Comune di accolla una spesa che dovrebbe fare lo Stato per la Polizia
LUGATO aggiunge che in questo caso si attuerebbe un acquisto per garantire maggiore sicurezza ai cittadini di Marghera sostituendosi all’azione che doveva fare lo Stato.
POMONI propone l’invio della proposta di deliberazione iscritta al punto 5) dell'o.d.g. in discussione in Consiglio Comunale. La Commissione approva
Alle ore 11.45 il Presidente della VIII Commissione Consiliare, Luciano Pomoni, in assenza di altre richieste di intervento ed esaurito l’ordine del giorno dichiara chiusa la seduta.