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verbale - VIII^ Commissione
Seduta del 24/09/2004 (congiunta alla  II^ Commissione)

 

convocazione

resoconto sintetico

tabella presenze

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Consiglieri componenti le Commissioni: Giorgio Reato, Maurizio Baratello, Pierluigi Gasparini, Ugo Bissacco, Livio Marini, Nadi Pettenò, Alberta Rincorosi, Giampietro Capogrosso, Maria Paola Miatello Petrovich, Danilo Rosan, Pietrangelo Pettenò, Enrico Nardin, Sergio Vazzoler, Gianfranco Bettin, Flavio Dal Corso, Renato Darsiè, Sandro Bergantin, Sergio Meconi, Gabriele Senno, Saverio Centenaro, Luca Rizzi, Renato Brunetta, Renato Boraso, Michele Zuin, Nicola Bottacin, Raffaele Speranzon, Luciano Pomoni, Giorgio Suppiej, Paolo Bonafè


Consiglieri presenti: Giorgio Reato, Livio Marini, Nadi Pettenò, Alberta Rincorosi, Giampietro Capogrosso, Enrico Nardin, Gabriele Senno, Saverio Centenaro, Luciano Pomoni, Mara Rumiz (sostituisce Ugo Bissacco)


Altri presenti: Assessore al Bilancio: Dott. Giampaolo Sprocati, Assessore ai Servizi Pubblici: Dott. Ugo Campaner, Direttore Centrale Finanza e Bilancio: Dott. Piero Dei Rossi, Direttore Centrale Programmazione e Controllo: Dott. Vincenzo Sabato


 
Ordine del giorno della seduta

  1. Esame della proposta di deliberazione P.D. 3111 del 03/09/2004: Bilancio di previsione esercizio finanaziario 2004 - Riequilibrio di bilancio ed assestamento.


Verbale della seduta
 

Alle ore 11.00 il Presidente della VIII^a Commissione Consiliare, Luciano Pomoni assume la presidenza e constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta delle Commissioni Consiliari congiunte.

POMONI chiede in merito ai maggiori fondi destinati alle Istituzioni del Comune di Venezia.

CAMPANER afferma che per la Fondazione Bevilacqua La Masa, c’e’ stato un incremento di fondi dovuto ad una loro richiesta di ampliare le attività.

RUMIZ aggiunge che i fondi a disposizione per l’attività ordinaria di gestione erano pochi, ed è per questo che si è provveduto in sede di assestamento di bilancio ad aumentarli.

POMONI chiede in merito all’integrazione del contributo in conto gestione dell’Istituzione Abitare Venezia, e se ci sono altre variazioni di bilancio per le Istituzioni.

CAMPANER risponde che si è provveduto ad una riallocazione dei fondi di spesa dall’Assessorato Casa trasferendoli all’Istituzione Abitare Venezia.

POMONI sottolinea come ci siano delle differenze tra i bilanci di previsione e i relativi conti consuntivi delle Istituzioni; chiede chiarimenti in merito all’istituzione Il Parco e Abitare Venezia.

CAMPANER spiega che spesso si verificano degli adeguamenti e modificazioni rispettto a quanto previsto all’inizio del loro operato, in base alle scelte contingenti degli amministratori. Solleciterà i conti consuntivi delle nuove Istituzioni cercando nel futuro di adeguare il bilancio di previsione.

SPROCATI continua spiegando che ci sono delle difficoltà oggettive nella definizione dei bilanci di previsione, spesso legate all’avviarsi della loro gestione operativa vera e propria. Continua con l’esempio dell’Istituzione Il Parco che aveva previsto le diverse esigenze operative che potevano verificarsi, come ad esempio la Ristorazione successivamente bloccata, o con Abitare Venezia che grazie al finanziamento della Legge Speciale riuscirà ad operare la manutenzione abitativa a Mestre. Si auspica per le prossime gestioni dei bilanci di previsione più “realistici“.

CENTENARO chiede in merito alla proposta di deliberazione riguardante i regolamenti delle Istituzioni.

CAMPANER risponde che verrà presentata il prima possibile.

POMONI chiede l’illustrazione da parte del Direttore Centrale Programmazione e Controllo, delle variazioni e degli assestamenti di Bilancio riguardanti la sua Direzione.

SABATO illustra gli articoli di Bilancio che hanno subito una variazione, spiegandone le possibili conseguenze.

CAPOGROSSO chiede chiarimenti in merito alle cifre da impegnare rispettto a quelle previste ad inizio anno, considerando il fatto che mancano solo 3 mesi alla fine.

SABATO risponde che si è deciso di lasciare quelle cifre da impegnare perché riguardano interventi urgenti non programmabili ed eccezionali, che necessitano della relativa copertura finanziaria qualora si verificassero.

POMONI osserva in merito alla proposta di deliberazione sullo stato di attuazione dei programmi, che la Direzione Centrale Programmazione e Controllo ha già ottenuto delle buone percentuali sul raggiungimento degli obiettivi prefissati.

Alle ore 11.20, in assenza di altre richieste di intervento, il Presidente dichiara chiusa la seduta.


 

 

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