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verbale - V^ Commissione
Seduta del 25/01/2005

 

convocazione

resoconto sintetico

tabella presenze

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Consiglieri componenti la Commissione: Lorenzo Lugato, Ugo Bissacco, Pierluigi Gasparini, Maria Paola Miatello Petrovich, Alberta Rincorosi, Bruno Centanini, Pietrangelo Pettenò, Enrico Nardin, Sergio Vazzoler, Flavio Dal Corso, Renato Darsiè, Sandro Bergantin, Sergio Meconi, Gabriele Senno, Saverio Centenaro, Renato Boraso, Nicola Bottacin, Luciano Pomoni, Giorgio Suppiej


Consiglieri presenti: Ugo Bissacco, Pierluigi Gasparini, Maria Paola Miatello Petrovich, Alberta Rincorosi, Pietrangelo Pettenò, Enrico Nardin, Flavio Dal Corso, Renato Darsiè, Sergio Meconi, Gabriele Senno, Saverio Centenaro, Renato Boraso, Giovanni Frezza (sostituisce Lorenzo Lugato)


Altri presenti: Assessore all'Urbanistica: Guido Zordan; Presidente CDQ 1: Enzo Castelli; Dirigenti Urbanistica: Oscar Girotto, Aldo Bello, Giorgio Pilla, Ambra Dina.


 
Ordine del giorno della seduta

  1. Esame della proposta di deliberazione P.D. 4026/04 – progetto per la realizzazione del Centro Logistico di Interscambio Merci presso l’isola del Tronchetto a Venezia. Adeguamento della strumentazione urbanistica generale e attuativa vigente a seguito della approvazione del Commissario di Governo Delegato al Traffico Acqueo nella Laguna di Venezia;
     
  2. Esame della proposta di deliberazione P.D. 4094 del 26.11.04 – Permesso di costruire in deroga agli strumenti urbanistici, ai sensi dell’art. 14 del DPR 380/01, del DLGS 301/02 e della L. 326/03 per ristrutturazione di immobile da adibire a residenza per anziani – Ospizio;
     
  3. Esame della proposta di deliberazione P.D. 4530 del 20.12.04 – Permesso di costruire in deroga agli strumenti urbanistici, ai sensi dell’art. 14 del DPR 380/01 e D.LGS 301/02, per ristrutturazione di unità edilizie da destinare ai servizi immunoematologia e trasfusionale dell’Ospedale Civile di Venezia;
     
  4. Esame della proposta di deliberazione P.D. 4161 del 2.12.04 – Variante parziale al PRG per la riqualificazione urbanistica dell’area di Altobello e Via Turati (L.R. 61/85, art. 50, comma 3°). Controdeduzioni alle osservazioni;
     
  5. Esame della proposta di deliberazione P.D. 3494/04 – Adozione Variante al PRG per l’area significativa di Campalto, ai sensi dell’art. 50, comma 3°, della L.R. 61/85.


Verbale della seduta
 


Verbale

Alle ore 15.45 il Presidente CENTENARO, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.

DINA: punto 1): si tratta dell’accorpamento di due lotti nell’isola del Tronchetto, con soppressione di una area a parcheggio. Sono pervenute due note: dal Consiglio di Quartiere 1 e dal Responsabile del servizio. Si presume che una nota di richiesta di sospensione dei termini da parte del C.d.Q. non sia mai pervenuta agli Uffici, creando così un equivoco di procedura. Fa presente che comunque la documentazione richiesta dal Quartiere è depositata presso gli Uffici del Comune, presso i quali può sempre essere visionata. Il Quartiere 1, che peraltro non è territorialmente coinvolto dallo strumento urbanistico, non entra comunque nel merito del progetto. Il Quartiere 2 invece ha espresso parere favorevole.

CASTELLI: sostiene che, nella misura in cui viene chiesto un parere, il Quartiere, che in ogni caso è interessato dalla valenza del piano, intende esprimerlo con cognizione. Si dispiace dei disguidi postali che possono essere avvenuti, ma questo non dipende da lui. Chiede piuttosto di conoscere le motivazioni progettuali che hanno portato ad una triplicazione della volumetria. Considera attualmente sospesa l’espressione del parere e comunica che si attiverà per prendere visione del progetto di interscambio presso l’ufficio del Commissario di Governo.

CENTENARO: rileva che le modifiche proposte sono alquanto sostanziose e chiede di capire come vengono modificati gli standard.

DINA: risponde: gli standard non vengono individuati nella stessa area e pertanto vengono persi, ma ciò rientra nei poteri di deroga alla normativa del Commissario di Governo.

BISSACCO: chiede se anche questo provvedimento sia sottoposto ai vincoli dell’entrata in vigore della nuova normativa urbanistica.

DINA: risponde: no, dopo un confronto con la Segreteria Generale si è definito che si tratta di una “presa d’atto” dell’approvazione del progetto, con le modifiche conseguenti.

CAPOGROSSO: ricorda che il progetto del patrimonio, che avrebbe dovuto avere un iter parallelo a questa deliberazione, è già stato approvato. Si chiede ora se si debba semplicemente prendere atto, o votare come un nuovo provvedimento.

CENTENARO: propone l’invio del punto 1) in Consiglio Comunale con illustrazione. La Commissione approva.

Ore 16.00

Viene effettuato un minuto di silenzio per la scomparsa del Direttore Sportello Unico dott. Tagliapietra.

BELLO: illustra il punto 2): deroga agli strumenti urbanistici vigenti, comunicando che il parere del CDQ 2 non è pervenuto nei termini e che il parere della Commissione di Salvaguardia è favorevole.

CENTENARO: fa notare che il progetto va a ripristinare una situazione originaria in senso migliorativo, comportando la deroga su quattro aspetti. Propone l’invio del punto 2) in Consiglio Comunale con parere favorevole all’unanimità (Allegato A). La Commissione approva.

Ore 16.10

BELLO: illustra il punto 3): anche in questo caso si tratta di una deroga agli strumenti urbanistici vigenti per alcuni punti. Comunica che il parere del CDQ 1 e della Commissione di Salvaguardia sono favorevoli.

FREZZA: propone l’Allegato A poiché ritiene ci sia urgente necessità di questo intervento, mancando una sala d’attesa e un edificio igienicamente idoneo.

CENTENARO: propone l’invio del punto 3) in Consiglio Comunale con parere favorevole all’unanimità (Allegato A). La Commissione approva.

Ore 16.20

GIROTTO: illustra il punto 4): queste controdeduzioni alle osservazioni sono l’ultimo atto del “Contratto di Quartiere” di Altobello. È pervenuta una sola osservazione, che viene accolta. Il parere del CDQ è favorevole.

CENTENARO: propone l’invio del punto 4) in Consiglio Comunale con parere favorevole all’unanimità (Allegato A). La Commissione approva.

Ore 16.30

CENTENARO: punto 5): fa notare che manca il parere del Genio Civile.

GIROTTO: comunica che la valutazione di incidenza idraulica è stata trasmessa al Consorzio Dese Sile, il quale ha comunicato che a breve produrrà il proprio parere e che sarà favorevole in quanto non viene pregiudicato l’equilibrio idrogeologico dell’area, ponendo comunque la condizione che il sistema degli spazi pubblici centrale sia una opera propedeutica alle nuove edificazioni, o altrimenti che venga acquisito specifico parere del Consorzio di Bonifica. Tutto ciò verrà comunque recepito attraverso emendamento dell’Assessore.

NARDIN: fa presente alcuni suoi dubbi e perplessità: si sta ancora una volta occupando il verde rimasto con nuova edilizia per cui sarebbe opportuno limitare al massimo l’intervento. Se a Villabona l’intervento è giustificato dalla necessità di attuare servizi adeguati, per Campalto questo ragionamento non esiste. Ritiene che non ci sia bisogno assoluto di case nel mercato, per cui, pur riconoscendo l’assoluta qualità del progetto, si chiede se sia proprio necessario. Fa notare poi la ulteriore perdita dell’impermeabilizzazione del terreno e i problemi viabilistici derivanti dall’intervento.

BORASO: ricorda che la pianificazione di Campalto è stata decisa nel 2001 e, fino ad oggi, non c’è mai stato il coinvolgimento delle forze politiche dell’opposizione. È l’ennesimo piano “calato dall’alto” e ora pare difficile discuterne a scatola chiusa. Ritiene che non ci siano più margini per il dibattito, visti i tempi ristretti e che sia giunto comunque il tempo che il piano vada in Consiglio Comunale, dove ognuno si esprimerà secondo le proprie motivazioni.

MECONI: ritiene che l’intervento del cons. Nardin non abbia nessun fondamento perché è notorio che nel nostro territorio mancano case, e ciò provoca il fenomeno del pendolarismo. Ben vengano quindi nuove case realizzate con criteri ecologici, anche se serviva un coinvolgimento maggiore prima di arrivare a questo punto. Chiede che la deliberazione venga inviata subito in Consiglio Comunale per la discussione e per poter presentare emendamenti migliorativi.

CENTENARO: ritiene che la quota di credito edilizio del 20% forse è poco appetibile e chiede se nelle zone C2RS questa quota sia già ricompresa. Rileva poi che alcune C2RS sono enormi e quindi ingestibili e comunica che verranno presentati una serie di emendamenti che propongono la loro divisione. A tale scopo chiede il supporto dei tecnici comunali per studiare le soluzioni migliori e che siano fattibili. Rileva infine che le tipologie edilizie proposte sono troppo precise e quindi vincolanti.

VETTORELLO: fa presente che il dibattito è senz’altro avvenuto, con il Quartiere, la cittadinanza e in varie assemblee pubbliche. Sicuramente si avvertono alcune preoccupazioni, che comunque verranno valutate.

ZORDAN: sostiene che costruire bene significhi arricchire il territorio e non distruggerlo. Costruire poi significa anche realizzare verde e fa notare che l’incidenza di abitanti teorici del piano è minima rispetto alle previsione del PRG. Tutte le soluzioni proposte sono attente alla qualità ambientale e i vincoli posti non sono repressivi,ma permettono varie modifiche. Il 20% di credito edilizio, che va aggiunto alla quota volumetrica, forse è poco come incentivo, ma in alcuni casi viene applicato in strutture abbastanza vecchie e in buona posizione, per cui dovrebbe essere uno stimolo sufficiente. Ritiene infine possibile limitare l’estensione delle aree C2RS più grandi.

GIROTTO: ricorda che il piano dopo l’adozione verrà pubblicato e sarà disponibile almeno 60 giorni per le osservazioni dei cittadini, dopodiché tornerà in Consiglio Comunale (con la nuova legislatura) per le controdeduzioni.

CENTENARO: propone l’invio del punto 5) in Consiglio Comunale con illustrazione. La Commissione approva.

Alle ore 17.00 la riunione della Commissione ha termine.








 

 

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