Alle ore 15.45, il Presidente della IV Commissione consiliare Renato Boraso, di concerto con il Presidente della X Commissione consiliare Flavio Dal Corso che ha convocato la propria commissione congiuntamente alla IV Commissione consiliare, assume la presidenza della seduta e, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.
BORASO afferma che lo scopo della seduta è conoscere i contenuti della proposta relativa all’ordinanza sulla limitazione del traffico in terraferma. Ricorda che alcuni consiglieri comunali hanno presentato richiesta di effettuare una seduta delle commissioni consiliari competenti sul problema del traffico.
VAZZOLER afferma che la presente seduta ha più caratteristiche di un’assemblea aperta che di una commissione consiliare e che la stessa doveva essere convocata una prima volta assicurando la presenza degli Assessori e solo successivamente invitando anche le rappresentanze delle categorie interessate. Si dichiara discorde con la decisione di convocare la commissione consiliare in mancanza del testo della proposta di limitazione del traffico.
BORASO precisa che il 19 ottobre u.s. è stata presentata la richiesta di convocazione delle commissioni competenti e che l’ordinanza diverrà attrattiva fra breve tempo.
Entra l’Assessore Michele Mognato.
VAZZOLER afferma che non è compito dei consiglieri fare da mediatori tra l’Amministrazione e le categorie competenti.
BORASO si dichiara interessato a conoscere i contenuti della proposta di limitazione del traffico ed invita coloro che non lo sono ad uscire dalla sala. Afferma che ben tre dei componenti la Giunta comunale sono presenti alla seduta e che pertanto è l’occasione giusta per chiedere delucidazioni in merito all’argomento all’o.d.g.
VAZZOLER critica la presente seduta definendola una “pagliacciata” e diffida il Presidente Boraso a fare cose non rispettose.
DAL CORSO critica il Presidente Boraso per aver convocato in modo non congiunto la commissione ed afferma di aver convocato la propria commissione congiuntamente alla IV in quanto ritiene che l’argomento all’o.d.g. sia anche di carattere ambientale e che per tale motivo era opportuno invitare anche ARPAV.
BERGANTIN esprime discordanza rispetto alla decisione del Presidente Boraso di invitare alla presente seduta anche le categorie, ritenendo che per conoscere gli intendimenti dell’Amministrazione era più corretto convocare una commissione invitando solamente commissari e componenti della Giunta comunale. Afferma inoltre che, similmente all’od.g. della seduta odierna, devono essere trattati in commissione anche tutti gli altri o.d.g. non votati in Consiglio comunale.
BONAFE’ afferma di essere interessato all’argomento della seduta dichiarandosi a favore della convocazione effettuata per ordine del Presidente Boraso, sostenendo che lo stesso, essendo un Presidente di commissione, ha la facoltà di convocare la commissione e di invitare chi ritiene più opportuno. Critica l’atteggiamento del Presidente Flavio Dal Corso, sostenendo che, lamentandosi per non essere stato consultato al fine della convocazione per la presente seduta, si è poi proposto anche se con modalità differenti.
RIZZI sostiene la validità della seduta ricordando che in passato sono state convocate commissioni consiliari alle quali erano stati invitati i sindacati.
POMONI si dichiara concorde con l’o.d.g. della convocazione per la seduta.
CACCIARI accusa il Presidente Boraso e la segreteria della IV commissione consiliare di aver convocato senza prima chiedere la disponibilità di alcuno.
BORASO difende la propria posizione e quella della segreteria affermando che la disponibilità era stata richiesta ed anche ottenuta.
RIZZI lamenta la mancanza di democrazia sostenendo che non vi è nulla di scandaloso se la commissione chiede di poter prendere atto di un’ordinanza prima che entri in vigore, definendola una “legittima richiesta di notizie”.
DALL’AGNOLA afferma che il Sindaco e la Giunta comunale dovevano prevedere questo incontro prima che l’Assessore Cacciari firmasse al protocollo di Padova. Sostiene che gli indirizzi dell’ordinanza non perseguono la tutela della salute in quanto il Protocollo di Padova è stato stravolto.
MOGNATO lamenta la scarsa presenza di consiglieri ad un precedente incontro con ARPAV. Precisa che l’Assessore Cacciari ha firmato il protocollo dell’intesa di Padova a seguito di un mandato da parte del Sindaco seguito ad un’approvazione dell’atto di indirizzo da parte della Giunta comunale. Ricorda ai presenti che il responsabile della salute del cittadino è il Sindaco e che il provvedimento in questione nasce da un motivo di carattere ambientale. Dichiara di aver espresso parere favorevole al piano di risanamento dell’aria. Spiega che il protocollo di Padova prevede:
- limitazioni del traffico dal 4 novembre 2004 al 25 marzo 2005
- targhe alterne per veicoli catalizzati
- blocco totale dei veicoli non catalizzati
- deroghe per usufruire di servizi essenziali della città o per ragioni d’urgenza
Afferma che sono garantiti degli itinerari per raggiungere i parcheggi scambiatori. Dichiara che sta per essere firmato un protocollo d’intesa per il rinnovo del parco mezzi con l’augurio che ciò sia di stimolo per aiutare aziende artigiane e commerciali a rinnovare gli autoveicoli.
Rispetto all’area coinvolta afferma che si tratta dell’area già coinvolta nelle giornate ecologiche.
DEGASPARI afferma che è stato fatto un percorso con le categorie che ha portato ad un equilibrio soluzioni di alcuni problemi ma non di altri, che dovrebbe produrre una sorta di protocollo per limitare i danni di un provvedimento che non è sempre a favore.
Spiega che il protocollo di Padova è un provvedimento che lascia anche dell’autonomia. Afferma che l’impatto ambientale della tangenziale è forte e che per tale motivo la limitazione del traffico non è esaustiva e per tale motivo bisognerà lavorare ancora molto su altri aspetti.
CACCIARI afferma che i Sindaci devono adottare le misure di limitazione del traffico e che dal 1° gennaio 2005 sarà obbligo dei Sindaci far rispettare i livelli di sostanze inquinanti adottando idonee misure. Sostiene che la delega avuta dal Sindaco per la sottoscrizione al protocollo di Padova non è nulla di nuovo rispetto al passato, nel tentativo di prendere provvedimenti il più possibile omogenei. Afferma che il piano di risanamento e tutela dell’atmosfera che la regione doveva approvare nel 2002 ma che la commissione regionale ha licenziato solo una settimana fa, è stato accolto con favore in quanto le province saranno obbligate a convocare i tavoli con i Sindaci.
Ricorda che per l’allarmante situazione per il superamento dei livelli di PM10 ma soprattutto del benzopirene, bisognerà attendere gli effetti della realizzazione di SFMR, tram, passante e nel frattempo attuare delle misure il più possibile efficaci al fine della limitazione di produzione di inquinamento.
POMONI afferma che oltre ai commercianti, la limitazione del traffico crea disagi anche a cittadini e cita ad esempio il problema del trasporto di bambini agli asili nido e scuole materne per la mancanza di pullmini.
Esce il Consigliere Dal Corso.
VAZZOLER non concorda con Dal Corso sul fatto di confrontarsi con ARPAV e ritiene fondamentale invece aprire un confronto con le rappresentanze economiche della città.
BONAFE’ chiede all’Assessore Mognato se il rinnovo del parco mezzi si riferisce alla delibera sulla metanizzazione e a che punto è il progetto delle barriere per la mitigazione.
DALL’AGNOLA chiede di misurare la percentuale di inquinamento per conoscere la salute dei cittadini di Mestre.
ROSAN afferma che grazie a questa seduta sono state apprese notizie nuove e propone le targhe alterne per tutta la settimana
ZABEO afferma che esiste un grave problema di inquinamento ambientale causato anche da impianti di riscaldamento, tangenziale ed altre cause. Afferma che non ci saranno deroghe per i residenti e che deve essere fatto un plauso all’Amministrazione per la sensibilità dimostrata rispetto a questo problema.
SCANDAGLIATO afferma che è stato trovato un punto di equilibrio ma non di incontro. Precisa gli orari dell’ordinanza: 9.30 — 18.30
Entra il consigliere Dapporto .
Afferma che l’area deve essere allargata anche ai centri commerciali e precisa che al centro commerciale Valecenter sono state rilevate in un giorno festivo 80000 presenze e al centro commerciale auchan 17000 in un giorno feriale.
FEDALTO afferma che l’amministrazione deve assumere un atteggiamento più democratico.
MOGNATO afferma che i provvedimenti di limitazione del traffico riducono le emissioni e l’inquinamento. Rispetto alla metanizzazione afferma che si tratta di fondi stanziati dalla Regione per il trasporto pubblico. Rispetto all’area interessata dall’ordinanza, afferma che dopo l’approvazione del piano della regione si provvederà ad estendere l’area coinvolta.
Alle ore 17.30 il Presidente della IV Commissione consiliare Renato Boraso, di concerto con il Vice Presidente della X Commissione consiliare Livio Marini, dichiara chiusa la seduta.