verbale - I^ Commissione
Seduta del 18/01/2005

Consiglieri componenti la Commissione: Paolo Vettorello, Nadi Pettenò, Giovanni Frezza, Giampietro Capogrosso, Maria Paola Miatello Petrovich, Vincenzo Pezzangora, Bruno Centanini, Andreina Corso, Enrico Nardin, Carlo Possamai, Gianfranco Bettin, Renato Darsiè, Sandro Bergantin, Renato Brunetta, Sergio Meconi, Saverio Centenaro, Michele Zuin, Nicola Bottacin, Luciano Pomoni, Paolo Bonafè

Consiglieri presenti: Nadi Pettenò, Giovanni Frezza, Giampietro Capogrosso, Maria Paola Miatello Petrovich, Maurizio Baratello (sostituisce Paolo Vettorello), Danilo Rosan (sostituisce Bruno Centanini), Pietrangelo Pettenò (sostituisce Enrico Nardin)

Altri presenti: Difensore Civico avv. Agelo Pozzan

 
Ordine del giorno della seduta

Audizione del difensore civico.

Verbale della seduta
 

Alle ore 18.00 la presidente Maria Paola Miatello constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta e dà la parola al difensore civico avv. Angelo Pozzan per l’illustrazione delle linee guida della relazione sull’attività dell’ufficio.

POZZAN comunica che la relazione illustrerà l’attività del IV e V trimestre e permetterà di presentare una più ampia visione dei problemi amministrativi e non politici riscontrati. Afferma che questi problemi dovranno essere affrontati sicuramente anche dalla prossima amministrazione e pure con urgenza. La relazione è suddivisa in 4 settori: l’attività dell’ufficio del difensore, la legalità e la buona amministrazione, le proposte e le azioni. I problemi riscontrati con maggior frequenza riguardano la manutenzione degli alloggi ERP, il meccanismo inventato è perverso e farraginoso e complicato.Il secondo problema afferisce alle strade della terraferma, formalmente la maggioranza delle strade è di proprietà privata, non sono mai state acquisite al demanio comunale ( eclatante è il fatto che privato sarebbe un pezzo di Corso del Popolo); esiste un’interpretazione dell’Avvocatura Civica che prevede l’intervento del Comune sulla manutenzione pari ai 2/5 della spesa, invece c’è un atto di indirizzo della Giunta per provvedere comunque alla manutenzione delle strade. Si può però avviare la procedura di acquisizione al demanio comunale che sarebbe anche veloce, delle strade ad uso pubblico, la cosa delicata è che si interviene anche su strade che sono assolutamente private e senza l’avvio della procedura di acquisizione o di recupero delle spese.

FREZZA dichiara che la procedura citata dal difensore civico per la manutenzione degli alloggi con l’intervento di società serve solo a giustificare l’esistenza delle stesse e complicare l’iter procedurale. Cita il meccanismo esistente che provoca un aggravio dei costi di produzione e si augura che la Corte dei Conti venga messa in grado di indagare sul fatto. Ricorda come il call center di Abitare Venezia non risponda come sarebbe dovuto e, anche se il cittadino/utente riuscisse a contattare l’istituzione, non avrebbe la certezza di veder risolto il loro problema. Per la manutenzione delle strade è ancora peggio e racconta un aneddoto per esplicitare il problema.

ROSAN afferma che l’Amministrazione Comunale non doveva inventare altre società per la manutenzione delle abitazioni, bastava razionalizzare quelle che già esistevano.

MIATELLO propone di prendere atto della relazione svolta dal difensore civico e di invitare la Presidente del Consiglio Comunale ad iscrivere l’argomento all’ordine del giorno della prima seduta utile del Consiglio Comunale.

Esce il consigliere Pietrangelo Pettenò e viene a mancare il numero legale.

Alle ore 18.30 la seduta ha termine.

nb. verbale non corretto.