verbale - X^ Commissione
Seduta del 16/09/2004

Consiglieri componenti la Commissione: Livio Marini, Pierluigi Gasparini, Andrea Dapporto, Maurizio Baratello, Giampietro Capogrosso, Danilo Rosan, Pietrangelo Pettenò, Andreina Corso, Sergio Vazzoler, Flavio Dal Corso, Renato Darsiè, Sandro Bergantin, Gabriele Annì, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Terzio Luppari, Nicola Bottacin, Luciano Pomoni, Giorgio Suppiej

Consiglieri presenti: Livio Marini, Pierluigi Gasparini, Andrea Dapporto, Maurizio Baratello, Pietrangelo Pettenò, Andreina Corso, Sergio Vazzoler, Sandro Bergantin, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro

Altri presenti: Paolo Cacciari, Assessore all'Ambiente; Anna Bressan, Vice Direttore della Direzione Ambiente; Luca Zingale e Michele Chieregato rappresentanti di "Agire - Agenzia Veneziana per l'Energia"; il Consigliere Giovanni Frezza

 
Ordine del giorno della seduta

Ilustrazione della proposta di deliberazione P.D. 2729/2004: "Avvio del sistema dei controlli necessari ad accertare l'effettivo stato di manutenzione ed esercizio degli impianti termici situati nel territorio del comune di Venezia".

Verbale della seduta
 

Alle ore 17.55 il Vice Presidente della Commissione X Livio Marini assume la presidenza dell’adunanza e, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta invitando l’Assessore Cacciari ad introdurre l’argomento all’ordine del giorno.

CACCIARI: Procede con una breve illustrazione del provvedimento quindi lascia la parola ai tecnici di Agire.

ZINGALE: Ammette che la complessità delle azioni da affrontare per il controllo di circa100mila impianti è enorme, ma d'altronde il legislatore non ha previsto che ad esso si potesse ovviare con l’autocertificazione. Il servizio sarà avviato dall’Agenzia a partire dal 1° gennaio 2005, colmando così un inevitabile ritardo e procedendo secondo la logica di qualità aziendale, con recupero dei costi vivi e cercando di perseguire i seguenti obiettivi: minimizzazione del disagio per gli utenti; contenimento degli oneri per l’utenza; favorire la manutenzione degli impianti con conseguenti effetti positivi riguardo al risparmio energetico, alla sicurezza di funzionamento e alla tutela dell’ambiente. Il personale addetto alle verifiche dovrà avere precisi requisiti e lo stesso sarà scelto con procedure ad evidenza pubblica.

CENTENARO: E’ convinto che i costi a carico dell’utenza lieviteranno perché i controlli di Agire si sovrapporranno a quelli che il singolo cittadino provvede a far fare dalle ditte di propria fiducia.

CORSO: Invita l’Agenzia a considerare l’opportunità di ricordare agli utenti l’appuntamento con i verificatori tramite una telefonata nelle prime ore della mattinata.

BARATELLO: Pur essendo d’accordo sull’impianto della delibera, rileva sussistere una incompatibilità riguardo a Vesta, un conflitto di interessi. Ritiene il provvedimento inefficace poiché mancano una previsione d’entrata e un preventivo riguardo ai costi che dovrebbero essere iscritti in bilancio, pertanto sollecita gli uffici affinché provvedano ad una verifica.

BRESSAN: Precisa che non vi sono entrate né uscite e che la deliberazione è stata concordata con Segretario e Vice Segretario Generale.

FREZZA: Chiede alcuni chiarimenti in ordine ai controlli e alla possibilità che essi vengano effettuati da personale di fiducia del singolo utente.

VAZZOLER: Suggerisce che l’avvio del sistema preveda una prima fase priva di controlli; osserva poi che Vesta non può avere una duplice funzione: di controllore da un lato e di compartecipazione in Agire dall’altro.

GASPARINI: Condivide il principio di cautelarsi, ma a suo avviso il problema non è costituito dalle caldaie -ormai quasi tutte dell’ultima generazione – e considera che il vero nodo riguarda scaldabagni e stufe.

ZINGALE: Afferma che Agire è nata con un contratto europeo e che Vesta a suo tempo ne fu socio fondatore, ma ora detiene la minoranza. Condivide quanto accennato da Gasparini ed informa che dall’anno 2005 tutte le utenze a gas dovranno essere controllate.

BRESSAN: Puntualizza che l’affidamento ad Agire evita la costituzione di un servizio all’interno del Comune, con tutte le difficoltà immaginabili. Per quanto riguarda le perplessità sollevate da Baratello sull’impegno di spesa della deliberazione, provvederà ad una ulteriore verifica con il Segretario Generale.

Alle ore 19.05, esauritasi l’illustrazione della proposta di deliberazione all’ordine del giorno, la Commissione si aggiorna ad altra seduta per la sua discussione.