Alle ore 17.10 il Presidente della V Commissione consiliare Saverio Centenaro, di concerto con il Presidente della X Commissione consiliare Flavio Dal Corso — constatata la presenza del numero legale - assume la presidenza della seduta.
I presenti concordano di dedicare all’argomento in questione un’ulteriore e ultima seduta di Commissione il giorno 8 luglio prossimo, nella quale potranno essere discusse eventuali osservazioni e proposte di emendamento.
DAL CORSO: Informa di aver ricevuto una petizione da parte di cittadini che esprimono preoccupazione per la proposta, inserita nella Variante, di scavo di un nuovo canale navigabile che attraverserebbe la barena del Canale dei Marani. Tale petizione riprende quanto esposto nel punto 2) della deliberazione di espressione del parere da parte del Consiglio di Quartiere n. 1 il quale richiede uno stralcio che, a suo avviso, vale la pena di considerare. Rileva quindi che le ZTL (Zone a Traffico Limitato) non risultano codificate all’interno del Piano e chiede se sia corretto presentare un emendamento ai fini del loro inserimento.
CACCIARI: Afferma che la proposta dello scavo di un nuovo canale navigabile è finalizzata a migliorare la viabilità e che verrà poi realizzato uno specifico progetto di opera pubblica; mentre, per quanto riguarda le ZTL, cosiddette “aree blu”, considera una limitazione inserirle nel Piano, un po’ come inserire i sensi unici nel piano del traffico.
FAVARO: Precisa che le “aree blu” riguardano la Laguna, cosa diversa dai canali per cui i limiti di velocità sono fissati con ordinanze del Commissario di Governo le quali, avendo carattere di provvisorietà, non sono idonee a formare il consolidamento normativo del piano.
MIATELLO: Propone di inserire tali zone nel Piano e stabilire contestualmente se lasciare anche per queste la competenza al Commissario.
VAZZOLER: E’ favorevole all’inserimento delle “aree blu” all’interno del Piano e suggerisce che a queste si dovrebbe poter accedere unicamente su imbarcazioni a remi e in esse essere inibito il traffico a motore: al contrario il Piano perderebbe qualitativamente.
DARSIE’: Afferma che in questa ipotesi dovrebbe essere salvaguardato l’utilizzo di corridoi per la navigazione a motore da parte dei cittadini che nella zona vivono e lavorano.
MIATELLO: Chiede chiarimenti su quale sia la tipologia del Parco, secondo quanto definito dalla Regione Veneto.
CACCIARI: Chiarisce che il parco può correttamente definirsi regionale di iniziativa locale. Una volta completato l’iter delle autorizzazioni il Comune dovrà individuare l’ente gestore dello stesso che dovrà realizzare il “Piano ambientale del Parco” e da questo punto di vista potranno essere superati molti problemi aperti, di tipo burocratico. La caccia potrà essere consentita, ma soltanto come prelievo venatorio selettivo in base ad un piano definito.
CORSO: Propone di vietare tale prelievo nel parco.
Esauritasi la discussione, la seduta è tolta alle ore 17.55.