verbale - X^ Commissione
Seduta del 18/11/2004

Consiglieri componenti la Commissione: Livio Marini, Pierluigi Gasparini, Andrea Dapporto, Maurizio Baratello, Giampietro Capogrosso, Danilo Rosan, Pietrangelo Pettenò, Andreina Corso, Sergio Vazzoler, Flavio Dal Corso, Renato Darsiè, Sandro Bergantin, Gabriele Annì, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Terzio Luppari, Nicola Bottacin, Luciano Pomoni, Giorgio Suppiej

Consiglieri presenti: Pierluigi Gasparini, Andrea Dapporto, Maurizio Baratello, Giampietro Capogrosso, Pietrangelo Pettenò, Flavio Dal Corso, Sandro Bergantin, Saverio Centenaro, Giovanni Frezza (sostituisce Livio Marini)

Altri presenti: Paolo Cacciari, Assessore all'Ambiente; Giampaolo Sprocati, Assessore alla Legge Speciale;Gianluigi Penzo, Direttore della Direzione Ambiente; Piero Dei Rossi, Direttore della Direzione Centrale Finanza e Bilancio; Luca Zingale e Michele Chieregato rappresentanti di "Agire - Agenzia Veneziana per l'Energia"; Fiorella Vittozzi rappresentante Codacons; Carmine Quaglia, rappresentante Federconsumatori.

 
Ordine del giorno della seduta

Prosecuzione esame proposta di deliberazione P.D. 2729/2004: "Avvio del sistema dei controlli necessari ad accertare l'effettivo stato di manutenzione ed esercizio degli impianti termici situati nel territorio del comune di Venezia".

Verbale della seduta
 

Alle ore 16.50 il Presidente della Commissione Flavio Dal Corso, constatata la presenza del numero legale, assume la presidenza dell’adunanza e dichiara aperta la seduta.

DAL CORSO ricorda che nell’ultima riunione dedicata all’esame della proposta in oggetto erano emerse un paio di questioni che si intendono affrontare nell’odierna seduta. In primo luogo il coinvolgimento delle associazioni dei consumatori – e perciò sono stati invitati Federconsumatori, Adiconsum e Codacons – in secondo luogo approfondire il ruolo dell’Agenzia “Agire” con particolare riferimento all’esposizione economico finanziaria che dovrà affrontare, argomento per cui è stata richiesta la presenza dell’Assessore al Bilancio e del Direttore Dei Rossi per capire quale tipo di intervento possa essere messo in atto per contribuire, magari con un’anticipazione, al bilancio dell’Agenzia stessa.

CACCIARI nel lasciare la parola ai tecnici di “Agire” spiega che sono stati acquisiti nuovi elementi per i quali è stato rivisto il piano economico, con un conseguente ridimensionamento della cifra precedentemente ipotizzata.

ZINGALE conferma che è stato ritoccato il prospetto riguardante gli oneri finanziari. Si è pensato infatti di rivedere il progetto e far partire a gennaio solamente i controlli relativi agli impianti di potenza superiore ai 35 kw e rinviare a ottobre 2005 la campagna informativa, ciò per ridurre l’esposizione finanziaria, ma anche per una questione tecnica considerato che l’avvio dell’operazione complessiva ormai nel periodo natalizio o addirittura a gennaio/febbraio non avrebbe effetto. Lo scaglionamento consentirà di costituire il catasto degli impianti con la dovuta calma e questi primi nove mesi costituiranno un banco di messa a punto della questione. L’esposizione quindi, fino all’ottobre 2005, si riduce e si colloca nella disponibilità ordinaria dell’Agenzia. Nel prosieguo, la revisione biennale delle tariffe consentirà eventualmente di ritoccare sia il bollino che le tariffe.

SPROCATI si ritiene disponibile a definire la questione al fine di trovare una formula per sollevare il bilancio dell’Agenzia, purché l’impegno sia contenuto.

Entrano i Consiglieri Frezza e Baratello.

Esce il Consigliere Centenaro.

BERGANTIN pone la domanda - alla quale Zingale risponde affermativamente - se i 5 Euro siano sufficienti a coprire il costo dell’operazione.

CAPOGROSSO chiede come mai l’intera operazione non possa partire subito e perché vengano rinviati il 90% dei controlli.

CACCIARI afferma che non si tratta di discriminazione, bensì di dilazionare i costi.

ZINGALE ricorda che la legge parla di biennio entro il quale avviare i controlli; per quanto riguarda l’alleggerimento dei costi ciò è dovuto alla posposizione nel tempo della campagna informativa, del numero verde, del sito internet, dell’assunzione dei verificatori; inoltre, già da gennaio 2005 ci saranno dei ricavi.

Esce il Consigliere Pettenò.

VITTOZZI ritiene che se l’operazione è finalizzata alla sicurezza dei cittadini, non ha senso che l’avvio slitti.

QUAGLIA sollecita l’applicazione della legge che è in sofferenza dal 1999; una legge che è nata per il controllo dei consumi e delle emissioni. E’ preoccupante, a suo avviso, l’inizio della verifica sugli impianti di maggiore potenza, in quanto più sicuri, ma pone una raccomandazione a che si accelerino i tempi poiché si è in grave ritardo. Auspica che i controlli vengano effettuati da persona capaci e chiede se si stiano già raccogliendo i modelli H.

ZINGALE concorda sulla questione del ritardo e conferma l’avvenuto inizio della raccolta dei modelli H, la quale consente l’implementazione del catasto degli impianti.

CACCIARI ritiene di dover porgere un ringraziamento alle associazioni dei consumatori che hanno dato un prezioso apporto perché l’amministrazione adempisse a tale obbligo di legge. Conferma che il giorno successivo all’approvazione della deliberazione da parte del Consiglio sarà indetta una conferenza stampa per dare il maggior risalto possibile all’avvio dell’operazione.

La Commissione invia la proposta di deliberazione in Consiglio Comunale per l’illustrazione.

Alle ore 17.35 il Presidente Flavio Dal Corso, esauritasi la discussione, dichiara chiusa la seduta.