Testo Considerato che il Consiglio Comunale ha approvato ancora nel maggio 2002 il Piano Generale del Traffico Urbano che prevedeva tutta una serie di interventi volti a favorire corsie riservate al trasporto pubblico, car sharing, ampliamento delle aree pedonali e delle zone a traffico limitato, potenziamento della rete di piste ciclabili etc., con l’obiettivo di favorire la mobilità sostenibile e di alleggerire le aree centrali della città dal consistente volume di traffico e per la riduzione del traffico di attraversamento.
Considerato che a questo strumento, per una serie di motivazioni e di difficoltà legate ai vari cantieri esistenti in città, non si è in realtà mai data pratica e concreta attuazione.
Considerato che tra gli impegni indicati dal Consiglio Comunale alla Giunta vi erano, tra gli altri, quelli di:
- Presentare entro sei mesi in Consiglio comunale una relazione sullo stato di avanzamento degli interventi contenuti nel P.G.T.U.
- Aumentare il numero degli interventi di pulizia e lavaggio delle strade, per eliminare il più possibile il deposito di polveri inquinanti.
- Installare da subito autovelox stabili nelle vie che maggiormente inducono gli automobilisti al superamento dei limiti di velocità (asse Verazzano-Fradeletto, via Righi, via Martiri della Libertà).
- Predisporre una differenziazione delle tariffe delle zone blu, rendendo più concorrenziale l’uso del mezzo pubblico con l’applicazione di ticket più elevati nelle zone di centro città.
Considerato che tra gli interventi previsti nel P.u.t. ve ne sono alcuni che riguardano l’estensione dell’utilizzo di rotonde alla francese negli incroci cittadini, ed in particolare vi era l’impegno a verificare la fattibilità di realizzazione di rotonde del diametro minimo (7 metri) in alcuni svincoli come quello dell’incrocio Viale Vespucci – via Bissuola.
Considerato che l’emergenza traffico a Mestre e nella Terraferma continua a produrre conseguenze pesantissime sulla qualità dell’aria, e quindi sulla salute dei cittadini, come dimostrato dai più recenti dati forniti dalle rilevazioni dell’A.R.P.A.V.
Interroga Il Sindaco e il Vicesindaco per sapere
Visto che il P.G.T.U. è stato approvato nel maggio 2002 e che lo stesso avrebbe validità due anni, cosa si aspetta a realizzare quanto da esso previsto ?
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