Testo
Premesso che la Legge n°381/1991 e quella regionale n.° 24/94 ha istituito le cooperative di tipo B come prolungamento dei luoghi di cura e di riabilitazione attraverso uno specifico progetto di rivalutazione dei servizi sociali e sanitari per le persone che attraversano delle condizioni di svantaggio.
Premesso che le condizioni di svantaggio previste dalle leggi sopraindicate sono le problematiche psichiche, la condizione di carcere, la disabilità, e la dipendenza alle droghe.
Premesso che la delibera della Giunta Regionale del Veneto n° 253/2000 ha previsto che ogni paziente momentaneamente svantaggiato che esce da situazioni di cura può esercitare il diritto alla propria riabilitazione anche nei luoghi di lavoro.
Premesso che l’inserimento lavorativo nelle cooperative di tipo B con riabilitazione differita, la programmazione sanitaria del nostro Comune riesce inserire nei servizi circa 250 soggetti in cura in lavori protetti nelle cooperative del tipo B della Provincia, soddisfando solo parzialmente la domanda.
CHIEDO
Al sig. Sindaco, e a tutta la struttura comunale interessata di adoperarsi per una maggiore sensibilizzazione degli Enti: Comune, Regione, ULSS, affinché negli appalti gestiti dagli stessi vi sia una maggiore attenzione per le cooperative del tipo B, in modo da assicurare ad ogni persona che necessita di particolari cure riabilitative specifiche, una riabilitazione, attraverso l’inserimento lavorativo.
L’attuale disponibilità rende questa opportunità molto difficile.
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