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Relazioni internazionali e Centro Pace

Ogni programma di referato va articolato, ai sensi dell'art. 10 dello Statuto, nei seguenti punti:
1. La situazione in atto
2. Obiettivi per il quinquennio 2000-2005
3. Obiettivi per il 2001
4. Politiche e strumenti

1. Venezia città di pace e dei diritti umani. 2. Cooperazione decentrata: Venezia e i Balcani. 3. Venezia e le reti internazionali di città. 4. Risorse culturali e sociali di Venezia nelle relazioni internazionali.

Venezia per la sua storia e la sua posizione geopolitica, riconosciuta dalla Comunità nazionale e internazionale, può e deve legittimamente aspirare a svolgere un ruolo significativo nelle relazioni internazionali.

Oggi accanto al ruolo tradizionale di stati e nazioni è possibile un'iniziativa di diplomazia dal basso delle comunità cittadine di prestigio e respiro internazionale. Venezia, città di pace e di cultura cosmopolita, può offrirsi come sede e scenario del dialogo, del confronto internazionale, proponendo i valori universali della costruzione della pace, del rispetto dei diritti umani e sociali, del riconoscimento e della promozione della multiculturalità. In questa direzione verranno promosse iniziative nel campo dei diritti umani, attraverso progetti ed azioni realizzati in città e a livello internazionale.

Venezia città d'acqua dell'Adriatico e del Mediterraneo crocevia tra oriente e occidente rafforzerà la sua presenza nel campo della cooperazione decentrata. L'iniziativa della città privilegerà la propria attenzione nei Balcani. La cooperazione, realizzata in collaborazione con il Ministero degli Esteri, le Nazioni Unite e l'Unione Europea, agisce attraverso le città, e nei prossimi anni richiederà un maggiore coordinamento delle stesse. Venezia promuoverà la costruzione di reti di città per la gestione dell'iniziativa internazionale e offrirà la propria sede per coordinare le esperienze italiane di cooperazione nei Balcani in collegamento con l'ANCI, l'UNOPS e il Ministero degli Affari Esteri.

Per quanto riguarda i campi dell'intervento specifico della Città di Venezia nella cooperazione internazionale e decentrata continueranno ad essere presenti e andranno valorizzati i temi dello sviluppo sostenibile, i diritti delle donne e dei bambini, gli itinerari culturali, la formazione e l'informazione. Queste esperienze di cooperazione non possono ridursi a fatti episodici, saranno invece occasione di relazione stabile di verifica e di potenziamento dei progetti realizzati negli altri paesi. Per questo nei prossimi anni Venezia continuerà come nel recente passato ad essere attiva e presente nei paesi dell'America latina.

L'esperienza internazionale deve essere anche occasione di crescita e di coinvolgimento della società veneziana, importantissimo per questo sarà la presenza e la valorizzazione delle risorse culturali e sociali esistenti a Venezia. In particolare al mondo giovanile, all'associazionismo cittadino ed ai soggetti già impegnati sui temi dello sviluppo della Comunità internazionale, saranno offerte occasioni di coinvolgimento diretto e di maturazione dell'impegno civile e sociale.

Le relazioni internazionali offriranno, infine, un servizio qualificato di supporto logistico ai diversi settori dell'Amministrazione sulle opportunità offerte dalla comunità internazionale e dalle reti di città europee e mondiali nei temi attinenti al governo e all'amministrazione della Città.

Assessore Giuseppe Santillo


 
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