Il viaggio in Vietnam si è rivelato indubbiamente
positivo sia per i risultati acquisiti con la mostra "Ritratto di
Venezia", giudicata dalle autorità vietnamite, dai critici
e dagli storici dell'arte il principale evento culturale degli ultimi
tempi, sia per i contatti avuti con i rappresentanti politici e amministrativi
e con le Aziende che consentiranno di rafforzare i rapporti di collaborazione
tra le nostre città.
Il Vietnam è un Paese in fase
di profonda trasformazione, che sta faticosamente e tenacemente cercando
di costruire relazioni con gli altri Paesi anche al fine di attirare investimenti.
Giappone, Francia e Germania sono già presenti in forma massiccia
nel mondo della finanza e dell'impresa, mentre l'Italia, che ha solidi
e riconosciuti rapporti di amicizia e forti relazioni diplomatiche e politiche,
stenta ad affermare la sua presenza nell'economia.
Il Vietnam è un Paese estremamente
giovane: dei circa 80 milioni di abitanti, più del 50% ha meno
di vent'anni. Esiste la piena scolarizzazione con l'obbligo scolastico
fino al quattordicesimo anno d'età.
Al di fuori delle città l'economia è prevalentemente agricola.
Il lavoro nei campi è sostenuto esclusivamente dall'uomo, o meglio
dalla donna, vista la netta prevalenza di genere nel lavoro agricolo,
con l'unico supporto dei bufali. Non ci sono infatti mezzi e attrezzature
meccaniche che possano alleviare e migliorare le condizioni del lavoro.
Scarsa, soprattutto al Nord, è la presenza di automobili e ridotta
è anche la rete di trasporto pubblico. Gli spostamenti avvengono
per lo più in bicicletta o in motocicletta.
Il turismo può avere margini vistosi di crescita visto che oggi
si ferma a quota 1 milione di turisti in tutto il Paese. Nelle città
la struttura ricettiva è di diffusa alta qualità.
Grandissimo interesse è stato manifestato, sia ad Hanoi che a Ho
Chi Minh City, per un eventuale e auspicato intervento delle nostre Aziende
nel campo del disinquinamento, della realizzazione o ammodernamento della
rete idrica e fognaria e dello smaltimento dei rifiuti.
Inoltre ci è stato evidenziato il tema del controllo delle acque,
per evitare inondazioni, assai frequenti soprattutto ad Hanoi.
E' stato inoltre ricordato che nel 2010 verranno celebrati i 2000 anni
di storia di Hanoi. In preparazione di tale anniversario è auspicato
un rapporto di collaborazione con i Musei Civici Veneziani per la preparazione
di una mostra da portare in Europa.
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