Martedì 16 aprile

Incontro a Gerico con il Sindaco e altre autorità.

La delegazione veneziana si è divisa per partecipare in gruppi ristretti a missioni in territorio palestinese.
Giorgio Suppiej assieme ad una delegazione del Consiglio comunale di Pisa è andato a Gerico.
L'acceso alla città può avvenire esclusivamente attraverso le strade sterrate di montagna e di deserto utilizzate dai beduini.
Giunti all'incontro in municipio il Sindaco, ha rappresentato la situazione di totale isolamento della città perché le strade di accesso sono bloccate. Non ha avuto devastazioni od episodi militari ma si trova in condizioni economiche critiche.
Dei 15mila abitanti, circa 2.500 lavorano nelle cittadine e paesi vicini e non possono recarsi al lavoro rimanendo così privi di reddito e di sostentamento.
Il turismo di Gerico è totalmente bloccato da gran tempo e sono pertanto chiusi gli scavi archeologici, le visite al famoso monastero della montagna (la teleferica è chiusa), e sono chiusi tutti i negozi e gli alberghi della città.
Vi sono poi rallentamenti agli scambi di merci (Gerico è centro agricolo) e di ogni comunicazione. I cantieri edili sono tutti chiusi per mancanza di materiali.
Vi sono comunque interventi di cooperazioni di Enti e Comuni Italiani e Pisa che è gemellata con Gerico, si è proposta come coordinatore della prossima iniziativa tra Enti e Associazioni Italiane (ANCI, Altri Comuni che hanno progetti di cooperazione) onde individuare le esigenze prioritarie di aiuto e ottenere i risultati migliori.
Vi sono necessità di progetti per infrastrutture totalmente assente e insufficienti e per cooperazione nel settore agricolo e per il rilancio del turismo. Si sono persi molti posti di lavoro e quindi nel progetto, deve prestare attenzione, alla creazione di posti di lavoro. La visita è stata poi interrotta dall'intervento di un carro armato.

Giorgio Suppiej

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